Tra i vari aspetti dell’osteopatia c’è anche quello dei 5 modelli osteopatici che sono alla base di una valutazione globale del paziente.
1. Modello Biomeccanico: Il modello biomeccanico è fondato sull'idea che la struttura del corpo influenzi la sua funzione e viceversa. “la struttura governa la funzione ma la funzione gestisce la struttura. Questo modello valuta la postura, la mobilità articolare e la biomeccanica corporea per individuare eventuali disfunzioni. Attraverso manipolazioni e trattamenti mirati, mirano a ripristinare l'equilibrio biomeccanico del paziente, migliorando così la sua funzionalità e riducendo il rischio di lesioni e dolori cronici.
2. Modello Respiratorio-Circolatorio: Il modello respiratorio-circolatorio si concentra sull'importanza della respirazione e della circolazione sanguigna nel mantenimento della salute. Questo modello valuta la mobilità e la funzionalità del sistema respiratorio e circolatorio, identificando eventuali blocchi o disfunzioni. Attraverso tecniche di mobilizzazione e manipolazione, lavorano per migliorare la ventilazione polmonare, la circolazione sanguigna e l'ossigenazione dei tessuti, favorendo così il benessere generale del paziente. La legge dell’arteria punto cardine delle teorie di Andrew Taylor Still un tessuto ben irrorato è un tessuto sano.
3. Modello Neurologico: Il modello neurologico si basa sull'interconnessione tra il sistema nervoso e le altre strutture del corpo. Questo modello considera il sistema nervoso come un regolatore fondamentale della salute e del benessere. Attraverso valutazioni neurologiche approfondite e tecniche di stimolazione neurale, si lavora per ottimizzare la funzione neurologica, migliorando la comunicazione tra il cervello e il resto del corpo e facilitando il recupero da lesioni e traumi.
4. Modello Bioenergetico: Il modello bioenergetico si concentra sull'equilibrio e sulla distribuzione dell'energia nel corpo. Questo modello considera l'energia vitale come un elemento chiave per la salute e il benessere. Attraverso tecniche di riequilibrio energetico, come la terapia craniosacrale e il rilascio miofasciale, si lavora per rimuovere blocchi energetici e ripristinare un flusso armonioso di energia attraverso il corpo, promuovendo così il recupero e la vitalità.
5. Modello Bio-psico-sociale: Il modello bio-psico-sociale riconosce l'importanza delle influenze biologiche, psicologiche e sociali sulla salute e sul benessere. Questo modello considera il paziente nella sua interezza, prendendo in considerazione non solo i sintomi fisici, ma anche i fattori emotivi, mentali e ambientali che possono influenzare la sua salute. Attraverso un approccio empatico e centrato sul paziente, si lavora per identificare e affrontare le cause sottostanti delle disfunzioni, promuovendo così la guarigione e il benessere a livello globale.
In conclusione, i cinque modelli osteopatici rappresentano una guida preziosa per gli osteopati nel comprendere e trattare il corpo umano nella sua totalità. Con un approccio empatico e centrato sul paziente, gli osteopati possono integrare efficacemente questi modelli nella loro pratica clinica, promuovendo la salute e il benessere dei loro pazienti in modo completo e duraturo.
Ogni persona è l'insieme di questi modelli e va valutata e trattata sempre nella sua globalità. Ogni osteopata deve sempre ricordare le parole di Andrew Taylor Still:
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