colpo della strega- lombalgia acuta

Il colpo della strega (lombalgia acuta) è un disturbo comune che si manifesta con un dolore acuto e improvviso nella zona lombare, generalmente a causa di uno sforzo fisico, un movimento brusco ma soprattutto è la conseguenza di una postura scorretta tenuta nel tempo.

Ma quando sono “bloccato”, se anche riuscissi a raggiungere lo studio del terapista come faccio a sdraiarmi sul suo lettino?

Riuscirò mai a rialzarmi?

Beh un terapista saprà sicuramente come intervenire in questa situazione, ma una soluzione ottimale è quella di avere a disposizione un lettino che si solleva in verticale così da dare la possibilità al paziente di appoggiarsi al lettino senza sforzi e senza dolori.

Questo strumento è il Manuthera 242! Grazie alla sua estrema versatilità permette di effettuare trattamenti manuali e di mobilizzazioni soft anche in fase acuta.

Il dolore spesso descritto nel “colpo della strega” è lancinante" o "a colpo", può essere così intenso da limitare fortemente la mobilità, rendendo difficile anche i movimenti più semplici come piegarsi o alzarsi. Sebbene il termine "colpo della strega" sia popolare, la condizione è più correttamente conosciuta come lombalgia acuta.

La causa principale di questo dolore è la contrattura muscolare, che può derivare da uno spasmo dei muscoli lombari o da una lesione dei dischi intervertebrali, delle articolazioni o dei legamenti. Altri fattori possono includere debolezza muscolare, tensione, stress, o un mal allineamento della colonna vertebrale.

Trattamento in Terapia Manuale

Il trattamento del colpo della strega attraverso la terapia manuale si concentra sul rilassamento dei muscoli tesi, il miglioramento della mobilità della colonna vertebrale e la riduzione del dolore. Le tecniche utilizzate includono:

1. Mobilizzazioni articolari: movimenti passivi e controllati per migliorare la mobilità delle articolazioni spinali, riducendo la rigidità e la tensione.

2. Massaggio terapeutico: aiuta a rilassare i muscoli contratti, migliorando la circolazione e riducendo il dolore.

3. Tecniche di rilascio miofasciale: mirano a ridurre la tensione nei muscoli e nel tessuto connettivo, favorendo un recupero più rapido.

4. Trazione vertebrale: in alcuni casi, può essere utile per alleviare la pressione sui dischi intervertebrali e migliorare l’allineamento della colonna.

5. Esercizi posturali e di rinforzo: per migliorare la stabilità della colonna vertebrale, ridurre il rischio di recidive e prevenire future problematiche.

Mi è capitato spesso di trattare pazienti in questa condizione dolorosa, da quando ho la possibilità di utilizzare il Manuthera 242, il confort che posso garantire ai pazienti anche in queste condizioni è molto alto.

Voglio ricordare che per evitare di trovarsi in questa situazione è fondamentale lavorare sulla propria posturale e sulla prevenzione.