La sinusite è l’infiammazione della mucosa dei seni paranasali (frontali, sfenoidali, etmoidali e mascellari).
I seni etmoidali sono già formati alla nascita, per questo nei bambini è possibile trovare solo questa tipologia di sinusite; i seni sfenoidali si sviluppano verso il terzo anno di vita mentre quelli mascellari e frontali tra il terzo e il quinto anno di vita.
Il soggetto affetto da sinusite cronica, a causa delle difficoltà respiratorie, non potrà assicurare a tutti i tessuti corporei la giusta ossigenazione. Di conseguenza si presenteranno delle problematiche a quei tessuti che non riescono ad ottenere un adeguato scambio gassoso.
Tutte le sinusiti portano problematiche respiratorie, di rinorrea e cefalee. In particolare, le sinusiti frontali portano dolenza al centro della testa, periodi di febbre e cefalea. Le sinusiti sfenoidali provocano dolore intracranico e retro frontale; lo scolo della secrezione avviene direttamente nel cavo orale portando faringiti, mal di gola, difficoltà respiratorie. Le sinusiti etmoidali portano incremento della pressione oculare con conseguenti congiuntiviti e lacrimazione. Infine, le sinusiti mascellari portano infiammazioni del cavo orale e un forte dolore sulle ossa zigomatiche.
L’osteopatia può essere molto utile nel trattamento di tale problematica in quanto un lavoro svolto sulle ossa craniche mirato al drenaggio linfatico e venoso tramite mobilizzazione delle ossa interessate genera un immediato e duraturo sollievo. Il trattamento osteopatico non si ferma solo al trattamento cranico ma cerca anche di dare un riequilibrio globale, mettendo in relazione i cinque diaframmi e la respirazione toracica con le disfunzioni craniche presenti al fine di cercare di rendere il trattamento più efficace e duraturo possibile.
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